Baden-Powell
Lo Scautismo è nato in Gran Bretagna nel 1907, da un’idea geniale di Lord Robert Baden-Powell. Robert nacque a Londra nel 1857. Ultimogenito di una famiglia molto numerosa, fece una vita intensa e avventurosa. A 12 anni mentre frequentava la scuola di Charterhouse, fu soprannominato B.P. dai suoi compagni di studio che trovavano il cognome Baden-Powell troppo lungo e noioso. Da quel momento Robert divenne B.P. per tutti, e anche noi, ancora oggi, lo chiamiamo così. Quando compie 19 anni lascia la scuola, dove era diventato famoso per il suo umorismo e per le sue capacità artistiche e si arruola, diventando presto ufficiale del 13° Ussari, con il quale presterà servizio in India, Afganistan e Sud Africa. B.P. fece velocemente carriera, lavorando anche per i servizi segreti e si contraddistinse per la sua capacità di affrontare tutte le difficoltà che gli si presentavano, con buon umore e molta fantasia.

Mafeking
Nel 1899, in Sud Africa durante la guerra Anglo-Boera, B.P. installò il suo quartier generale, con circa 1.000 uomini, presso la cittadina di Mafeking, dove venne assediato dai 9.000 boeri del generale Cronje. L’assedio durò circa un anno e durante tutto questo tempo B.P. si diede da fare per trovare sempre nuove idee per convincere i nemici che gli uomini sotto il suo comando erano molto numerosi e che la città era difesa più di quello che non fosse in realtà. Tra tutte le trovate che B.P. ebbe mentre si trovava a Mafeking, quella che a noi interessa di più fu di utilizzare i ragazzi dai 9 anni in su per costituire un corpo di cadetti che, spostandosi in bicicletta, avevano il compito principale di portare i messaggi da un punto all’altro della città assediata. L’idea di fare qualcosa di attivo per la gioventù iniziò a prendere forma nella mente di B.P. Tornato in patria venne acclamato eroe nazionale e un suo libro dal titolo “Aids to scouting” andò letteralmente a ruba, ma non presso i soldati a cui era diretto, bensì presso i ragazzi!

Brownsea
Nel 1907, sull’isola di Brownsea si svolse il primo campo Scaut della storia; chiaramente lo organizzò B.P. con una ventina di ragazzi provenienti da tutte le classi sociali, che furono suddivisi in quattro pattuglie. Nel 1908, con l’uscita in libreria del suo nuovo libro “Scouting for boys” (ossia “Scautismo per Ragazzi” che costituisce ancora oggi il testo fondamentale dello Scautismo e che tutti dovrebbero conoscere), lo Scautismo prese definitivamente forma e si sviluppò in tutta la Gran Bretagna. Nel settembre dell’anno dopo ad un raduno al Crystal Palace di Londra c’erano circa 11.000 Scaut!

Scautismo in Italia
Lo Scautismo varcò l’oceano e attecchì velocemente in moltissime nazioni del mondo, tra cui l’ltalia. I primi Scaut italiani si chiamavano REI cioè “Ragazzi Esploratori Italiani”. L’organizzazione fu fondata nel 1910 a Bagni di Lucca, ad opera di un inglese di nome Francis Vane, aiutato dal maestro Remo Molinari. Un pò più tardi, nel 1912, il Pofessor Carlo Colombo diede vita al Corpo Nazionale dei Giovani Esploratori Italiani e nel 1916 il Conte Mario di Carpegna creò l’ASCI, l’associazione cattolica. Attualmente in Italia esistono molte associazioni scaut, tra cui la nostra Assoraider. Lo Scautismo è presente in quasi tutto il mondo, meno in quelle nazioni in cui governi dittatoriali lo vietano; anche in Italia per un certo periodo di tempo (1927- 1945) lo Scautismo fu abolito dalla dittatura fascista, ma è riuscito a sopravvivere grazie al coraggio degli scaut che continuarono a fare attività clandestinamente, su tutti ricordiamo il gruppo delle “Aquile Randage” e “La Giungla Silente”. L’impegno degli scaut ha consentito a molte persone minacciate dal regime per motivi razziali a scappare oltreconfine. Il movimento mondiale degli Scaut ha dato vita negli anni a moltissime attività di solidarietà con le popolazioni più disagiate e povere, o sconvolte dalle guerre; organizzando attività internazionali come campi o Jamboree aiuta i popoli a conoscersi meglio e quindi a rispettarsi di più.

Nyeri – Kenya
L’8 gennaio del 1941, B.P., “Chief Scout of the World”, ovvero “Capo Scaut del Mondo” faceva ritorno alla Casa del Padre, salutato da moltissimi scaut, ed ora riposa a Nyeri in Kenya. Sulla lapide che condivide con sua moglie Olave è riportato il segno di pista “Tornato a Casa”.